Restauro del trullo - metodo 2

restauro trulli

Oggi riprendiamo a parlare dei lavori di restauro del trullo, e mostreremo un secondo metodo rispetto alla tecnica dello "scuci e cuci" già descritta QUI. Mentre nel primo metodo il recupero dei coni era localizzato solo nelle zone in cui le pietre erano instabili, ora parleremo dello smontaggio completo del cono esterno.

Il trullo in questione ha una struttura di base solida, ma tutte le chiacarelle del cono esterno erano scomposte e scivolate via, perdendo la forma a cono e diventando più una "capanna".

1) Stato originale del trullo

Come prima cosa si è passati a scoperchiare interamente il cono, lasciando a vista alcuni dei segreti sulla struttura dei trulli; ciò che si vede è un cumulo di pietrisco e terra che ricopre interamente il cono interno, ciò serve a creare una intercapedine "naturale" tra i due coni. 

Si è smontato anche il timpano dell'ingresso (tetto a doppio spiovente) che ricopre la porta che nel gergo locale viene chiamato "cummerse". Tra l'altro le cummerse sono un'altra tipica struttura pugliese e dedicheremo un'articolo per presentarvele e descriverle.

2) Smontaggio cono e cummerse - intercapedine a vista

Si ripartirà da questo punto, rimontando la "cummerse" stabilizzando le pietre e ridando la forma triangolare. Nel frattempo si lavorano e rimodellano le chiancarelle sia nuove e sia le originali (per approfondire clicca QUI ). Una volta preparate e sagomate tutte le chiancarelle si posizionano intorno alla base e si sale, strato per strato, via via riducendo la grandezza della pietra, per creare la tipica forma a cono. Come già descritto in precedenza, è un lavoro completamente manuale ed a secco. 

Le immagini descrivono più di mille parole! Scorri in basso per vedere il resto delle foto.

3) Lavorazione delle pietre e montaggio cummerse

4) Montaggio del cono principale strato dopo strato

5) Attrezzi di lavoro, chiancarelle e intercapedine

L'ultima parte del cono si completa con il pinnacolo (nel nostro caso a forma sferica) e con una intonacatura solo della parte finale del cono, dipingendolo di bianco. 
In questo particolare lavoro, si è scelto di alzare le due alcove laterali per farle diventare due piccoli coni. Una volta ricreati i coni si sono aggiunti i pinnacoli, sempre a forma sferica ed intonacato completamente il cono. Una curiosità: l'intonaco è stato applicato direttamente sopra le chianche originali, infatti questi coni laterali non erano stati smontati.

6) Completamento dei coni laterali e montaggio pinnacoli

7) Intonacatura dei coni laterali

L'ultima fase di questi lavori di ristrutturazione dei coni è quella di recuperare il piccolo comignolo in pietra. Si è cercata una bella pietra piatta da poter appoggiare sopra le quattro colonnine a copertura. Le pietre intorno sono state rifinite con fuga bianca e sbiancate lasciandole a faccia vista.

8) Cono laterale imbiancato e comignolo rifinito

9) Lavoro di recupero dei coni completo

Gentile concessione e lavoro impeccabile di EDILTRULLI - Professionalità e competenza per il restauro del tuo trullo

Commenti

Posta un commento

Post più popolari