Estate 2020 - Torre dell'Orso

Quest’anno abbiamo preferito scegliere la vacanza italiana, un pò per dare supporto alla nostra martoriata economia, un pò per seguire le direttive e cercare di non contribuire ai contagi da covid-19.

Nello specifico abbiamo scelto di riscoprire alcuni angoli della Puglia incontaminati. Dopo aver messo in auto una tenda e viveri, si è partiti per Torre dell’Orso... abbiamo da subito cercato una piazzola disponibile per farla diventare il nostro campo base. 

Abbiamo trovato un piccolo campeggio a poche centinaia di metri da Sant’Andrea e da lì è iniziata la nostra escursione. 

Prima tappa sono stati i Caraibi del Salento ed i faraglioni di Torre dell’Orso chiamati “le due sorelle”. Il mare, se pur affollato, è chiaro e cristallino...invita ad un bel tuffo ed una bella nuotata. La sabbia è fina, soffice e bianca, ti accompagna nelle lunhe passeggiate fino ad arrivare alle “due sorelle”.

Una breve salita sulla scogliera per poter ammirare le due sorelle dall’alto e tutta la spiaggia di Torre dell’Orso. Questo posto è avvolto da una delle leggende più affascinanti del territorio salentino.

Si narra che due sorelle si recarono verso il mare per trovare un pò di frescura ed una delle due sorelle, ammaliata e sopraffatta dagli odori e dai colori del mare, si tuffò. Purtroppo non si rese conto che la mareggiata non le avrebbe permesso di rientrare ed iniziò ad urlare così forte che l’altra sorella si tuffò per provare a salvarla. Ahimè entrambe le sorelle annegarono e morirono... gli dei, straziati da questa scena decisero di trasformare i loro corpi in roccia per renderle omaggio. 

Con la giusta angolazione si riescono a vedere le due rocce protese una verso l’altro come in un abbraccio eterno.

Proseguiremo con il nostro viaggio mostrandovi altri gioielli salentini: i faraglioni di San'Andrea e la grotta della Poesia.

Stay tuned! :)